Le attività di BET SHE CAN si concentrano in tre ambiti:
I percorsi si sviluppano su uno o più ambiti, riconducibili a tre principali categorie:
Percorsi incentrati sulla conoscenza e sul rispetto del proprio corpo a partire dai suoi cambiamenti, sulla valorizzazione e sulla tutela del benessere psicofisico, sull’educazione a una corretta alimentazione, sulla conoscenza e sul rafforzamento della personalità, sulla consapevolezza delle proprie potenzialità, sullo sviluppo di uno spirito critico, sulla gestione delle dinamiche di gruppo e in generale delle relazioni con gli altri.
Percorsi per avvicinare e appassionare le bambine anche a professioni generalmente considerate “maschili”, consentendo di esplorare nuove opportunità e prospettive, fare esperienze inusuali e scoprire vocazioni. Un’attenzione particolare è rivolta al mondo della scienza e della tecnologia.
Percorsi che rafforzano la conoscenza e la corretta percezione del contesto in cui si muovono le bambine, anche virtuale (media, internet, social network), nell’ottica di aumento della consapevolezza e di prevenzione. Percorsi dedicati a sviluppare e mantenere una relazione solidale con il pianeta, nel rispetto di ogni forma di vita e sostenibile nel tempo.
In parallelo, i percorsi di crescita sono progettati sullo sviluppo di diversi livelli di consapevolezza:
Percorsi dedicati a sviluppare la consapevolezza del sé da parte dell’individuo.
Percorsi dedicati a sviluppare la consapevolezza critica del sé all’interno di dinamiche relazionali e realtà di gruppo.
Percorsi dedicati a sviluppare la consapevolezza di sé all’interno di un contesto sociale e al comportamento di gruppo teso a migliorare la qualità di vita.
BET SHE CAN ha sviluppato nel tempo tre potenti formule progettuali:
BET SHE CAN presiede la strutturazione del percorso nel suo insieme e ne affida l’implementazione a chi, all’interno della rete dei Partner operativi, ha le competenze specifiche più adatte (professionisti, scuole, associazioni, cooperative), selezionandole di volta in volta e rimanendo in ogni caso Partner attivo e responsabile ultimo dell’aderenza agli obiettivi condivisi.
Quando sono coinvolti studenti di istituti tecnici, i percorsi si svolgono nel quadro dell’alternanza scuola lavoro, in convenzione o con l’azienda sostenitrice del percorso o direttamente con la Fondazione BET SHE CAN.
Massima attenzione alla fase di misurazione, attraverso questionari in entrata e in uscita, somministrati ai partecipanti ma anche ai collaboratori.
Il nostro focus è sul fare, di sostanza. Il nostro approccio si distingue per:
Marie Madeleine Gianni – Fondatrice e Presidente BET SHE CAN –
BET SHE CAN opera generalmente su richiesta di un sostenitore, che può essere un’azienda, un ente pubblico o un privato. A seconda dell’esigenza e degli obiettivi, la fondazione propone un progetto, partendo dalle iniziative sviluppate o creando un percorso su misura.
È compito della fondazione gestire il processo di creazione del percorso, selezionare il Partner più adatto e sviluppare il progetto per il sostenitore, con il quale lavora a quattro mani durante tutta la fase di preparazione.
Durante l’implementazione BET SHE CAN svolge un ruolo di project management, non solo presidiando il processo e la sua corretta realizzazione, ma anche garantendo gli obiettivi dell’intervento e il rispetto dei principi che animano la fondazione.
Un sostenitore può:
I progetti vengono attivati a fronte di finanziamenti che ne garantiscono l’intera copertura.
Oltre il 90% dei contribuiti ricevuti dalla Fondazione BET SHE CAN proviene dalle aziende; il restante 10% da donatori privati e dalle campagne 5×1000.
BET SHE CAN si distingue per una spiccata creatività in fase di progettazione e per una grande attenzione al momento dell’esecuzione! Sono stati ottimi Partner in passato nella campagna di Barbie #puoiesseretuttociòchedesideri nel 2016 e sono certo che in futuro avremo ulteriori occasioni di collaborazione!
Filippo Agnello – VP & Country Manager PAN EUROPE di Mattel inc. –
BET SHE CAN svolge un’opera attenta di sensibilizzazione nei contesti in cui vengono affrontate le tematiche cui la fondazione è vicina, stimola attraverso articoli e interviste il grande pubblico, si pone come interfaccia, umile ma di avanguardia, nei confronti delle Istituzioni.
BET SHE CAN crede nel valore della rete, nella moltiplicazione dei contatti “affini”, nell’importanza di convergere da più parti, ognuno con il proprio contributo, verso i medesimi obiettivi.
Il consolidamento delle relazioni con Organizzazioni che si impegnano sul territorio e sui temi cari alla Fondazione è elemento fondamentale per la sostenibilità nel tempo.
Collaborare con Bet She Can è davvero un’esperienza speciale! Implementiamo insieme, e con straordinari risultati, la formula “Con l’altra metà del Cielo” che coinvolge bambine delle Scuole Primarie e studenti degli Istituti Tecnici in percorsi STEM. I miei studenti attraverso questi percorsi sono cambiati, sono più attenti e rispettosi della ricchezza e della bellezza della diversità. Scommessa vinta!
Anna Borando – Dirigente scolastico Istituto Tecnico “G. Galilei- R. Luxemburg”, Milano –
“L’esperienza che abbiamo fatto con il progetto BET SHE CAN ci ha fatto crescere e riflettere. Provare a spaccare i pregiudizi che ci condizionano è un’opportunità e una fortuna. Ne facciamo tesoro anche per le nostre altre attività – ci piace molto!”
Silvia Quarati – Dirigente Cooperativa Sociale Eureka